La TMS è una tecnica non invasiva per la stimolazione cerebrale. E’ di grande interesse la combinazione di tecniche di stimolazine con metodiche di registrazione elettrofisiologica al fine di comprendere meglio il funzionamento cerebrale umano.
La co-registrazione dell’EEG durante la stimolazione magnetica offre informazioni in tempo reale sia sullo stato dell’attività corticale che sulla sua connettività funzionale. Tale metodica è quindi particolarmente interessante per le ripercussioni positive che potrebbe avere nel’ambito delle neuroscienzew cognitive ed in ambito clinico.
Dal punto di vista tecnico l’impulso magnetico dello stimolatore TMS genera induce un artefatto elettrico sul sito di stimolaizone che viene registrato dall’amplificatore EEG. E’ importante quindi che esso abbia un range dinamico di acquisizione elevato al fine di non saturare il segnale. Un’altra caratteristica chiave per la riuscita di tali esperimenti è determinata dallo spessore degli elettrodi EEG, che deve essere ridotta al minimo possibile, al fine di non influenzare negativamente la profondità di azione dello stimolo magnetico e da non essere di ostacolo al posizionamento dela sonda di stimolazione magnetica.